"Curanderia Femminile"
è un arte poetica e visionaria
per la guarigione delle donne.
La Curanderia Femminile nasce dal bisogno profondo di restituire
alle donne creatività e benessere.
È un’arte intuitiva, fondata su gesti semplici e rituali ripetuti nel tempo.
Gesti che trasformano il corpo, il mondo e l’immaginario interiore.
Donne medicina
Il termine curanderia deriva dalla parola curandera, che nella lingua ispanico-americana
significa ‘guaritrice’. Il curanderismo è un sistema di medicina naturale che ha assunto
connotazioni culturali specifiche presso le diverse popolazioni native del globo
integrando nel suo approccio alla salute il piano mentale, spirituale,
estetico e comunitario.
Sapienza incarnata
La Curanderia Femminile è un cammino di guarigione che invita la donna a riconnettersi con l’antica armonia matristica a lungo oscurata dal patriarcato e a risvegliarla in una nuova consapevolezza.
Attraverso un percorso di riconnessione con la propria sapienza femminile, la donna ritrova se stessa e si fa ponte di riconciliazione per la comunità e per il mondo dando vita a un nuovo progetto esistenziale fondato sulla pace e sull’armonia: l’era biofila.
Gli strumenti di trasformazione sono la chiarezza,
l’autorevolezza e la creatività.
Bellezza, magia, vitalità
La Curanderia Femminile si basa su una visione olistica della salute e su una prospettiva integrata del benessere come evoluzione armonica del sé, nei suoi aspetti visibili e invisibili.
Il benessere dell’anima è il benessere del corpo.
Sognare e praticare la magia è un diritto essenziale della donna, il diritto alla bellezza.
Azioni terapeutiche
1. Incubazione dei sogni
L’incubazione dei sogni è una pratica ancestrale volta a facilitare l'accesso a stati di coscienza alterati per scopi di guarigione, divinazione e crescita spirituale. Diffusa in molte tradizioni indigene, questa tecnica si basa sull'intenzionale ricerca di sogni significativi attraverso rituali specifici.
2. Dialoghi con il grembo
Il grembo è molto più che una parte del corpo fisico della donna. Il grembo è il centro del potere femminile, un centro oracolare e sciamanico. Quando risvegliamo l’energia del grembo, iniziamo un cambiamento profondo, una rivoluzione silenziosa.
3. Medicina rituale
Canto, invocazione, tamburo, celebrazione, mandala, tessitura, pittura, ceramica, ogni forma d’arte è contemplata come strumento per riportare l’anima nel corpo e nel mondo.
4. Yoga sensoriale
Una tecnica per riabilitare la conoscenza sensoriale e la presenza nel corpo. Della disciplina yogica sono ormai ampiamente conosciute le qualità terapeutiche soprattutto per quanto riguarda la regolazione del sistema nervoso, la rieducazione respiratoria e a livello sottile l’armonizzazione dei centri energetici, i chakra, che rappresentano un valido sistema di lettura e guarigione sia psico-corporea che spirituale.
5. Mitocorpografia
La mitocorpografia ha il compito di risvegliare i miti e gli archetipi del femminile nel corpo della donna.
Attraverso il gesto, la parola, la scrittura e la presenza, ciò che vive dentro prende forma.
È un processo creativo e intuitivo che permette al corpo di raccontare storie antiche, personali e collettive, aiutandoci a ritrovare la connessione con la nostra natura ciclica, sensibile e in continua trasformazione.
La mitocorpografia è uno strumento pratico di introspezione che aiuta a esplorare le risorse dell’immaginario femminile. È connessa con l’archeomitologia.