“ Risvegliare il genio creativo femminile per creare spazi di transizione all’Era Biofila, l’era dell’amore per la vita che si basa sull’armonia con la terra e con l’universo”

La casa ha un ruolo fondamentale nella nostra vita spirituale.
Essa non è solo l’estensione del nostro corpo e lo specchio della nostra anima ma anche lo strumento attraverso il quale manifestiamo il mondo che desideriamo abitare.

La casa può essere uno strumento per tornare in contatto con noi stesse, per risvegliare la nostra indole intuitiva e selvaggia e per tornare intimamente in armonia con la Madre Terra.

Viviamo in spazi che testimoniano il nostro lungo processo di sconnessione dalla natura e dalle forze creative della psiche. Spazi che un tempo riflettevano l’ordine delle forze universali e una ritualità fortemente collegata ai cicli della vita.

All’immagine della casa è collegata una visione del mondo, una cosmologia. Ripensare la casa come spazio sacro vuol dire riscoprire il valore che i gesti quotidiani possono infondere alla vita e al cosmo come gesti che riabilitano il potere dell’invisibile, la voce delle antenate e degli antenati, il dialogo con le forze della natura.

Recuperare la visione femminile dell’abitare e la capacità di modellare i propri spazi su tale intima visione vuol dire recuperare la capacità di cambiare il mondo.