Un luogo dove rifugiarti

 
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E’ arrivato l’autunno, la stagione delle foglie danzanti.
L’atmosfera sa di muschio e di intimità.
Il cuore cerca rifugio.

La natura si spoglia e cambia veste, trasferendo la propria vitalità all’interno.
E’ il momento adatto per ristorare e nutrire il corpo, contattare le energie della terra e rinnovare i legami sacri con il mondo invisibile.

Amo entrare in questo periodo dell’anno ed amo anche uscirne rinnovata più avanti in primavera. Questo mi sembra un tempo diverso. Tutto diventa più silenzioso e misterioso e la natura sembra sussurrarmi: “Entra nella tua tana, ti aspetta il racconto dei racconti, la storia che non ha mai fine”.

Tutti dovremmo avere un rifugio, soprattutto in questo periodo di incertezza e di paura. Tutti dovremmo avere un luogo personale, privato e segreto dove rannicchiarci e custodire la nostra vita più intima, dove tessere il filo narrativo della nostra storia.

Se ci concediamo il lusso di fermarci possiamo realizzare che questo luogo è con noi da sempre: è il nostro corpo.
Affidandoci al corpo ritroviamo ogni risorsa: la quiete, la vitalità, la sicurezza dei confini, l’accoglienza, l’amore e la profondità.

Eppure. Quante resistenze opponiamo. Quante volte rimandiamo.
Quante posticipiamo il nostro rifugiarci nel corpo in un tempo immaginario dove la nostra vita scorre diversamente. Ma la vita è questo fiume, così com’è. Impervio, stretto, pieno di salti imprevisti.
E allora la tana ci serve ora. Proprio ora. Proprio alle soglie di questo nuovo autunno che ci trova più affaticati.

E’ il cuore che ce lo chiede. E’ il cuore che invoca una tregua, un armistizio, il salto nelle profondità dell’anima per ritrovare il senso e lo scopo. Non lo senti anche tu?

Se il tuo cuore ti sta chiedendo un po’ di supporto per affrontare questo periodo ti invito a raggiungermi nella classe di Restorative Yoga online che tengo ogni mese.
Imparerai a tornare nel tuo corpo e ad onorare il tuo rifugio.

 
 

RESTORATIVE YOGA

Classe mensile online