Signora della Foresta
Artemide e la ‘caccia all’anima’
Diana-Artemide con il cervo. Jean Goujon 1549 E.C.
“Andate nel bosco, andate.
Se non andate nel bosco, nulla mai accadrà e la vostra vita non avrà inizio.”
Questo seminario si rivolge a tutte le donne che desiderano alimentare i sensi e la propria natura istintuale. A tutte le donne che desiderano risvegliare il proprio sogno di guarigione.
La foresta è un luogo magico, un portale nel tempo non ordinario attraverso il quale è possibile ritrovare la connessione con la dimensione selvatica ed indomita del femminile.
La foresta è una medicina per l’anima delle donne. La sua dimensione labirintica intrisa di ombre e di luci favorisce l’esperienza introspettiva mettendo in evidenza il coraggio necessario per tenere acceso il fuoco della libertà, della determinazione, della trasformazione.
Allo stesso tempo la foresta è il luogo della magia, dell’invisibile, del cammino iniziatico che si compie ogni volta che una donna rispondere alla chiamata della natura affinchè si compia il proprio processo di fioritura personale.
L’archetipo femminile di questo percorso è Artemide, dea della caccia, della foresta, delle iniziazioni femminili e della luna. Le più antiche rappresentazioni greche di Artemide nell’età arcaica la ritraggono come Potnia Theron, ‘Signora degli animali selvatici’, insieme ad un cervo e ad un leopardo.
TEMA DELL’INCONTRO
La foresta come luogo di guarigione e di ‘caccia all’anima’ dove alimentare il fuoco della trasformazione femminile.
ARGOMENTI TRATTATI
La medicina intuitiva della foresta
Artemide dea della caccia e della luna
La chiamata sciamanica
Le frecce e il potere dell’intenzione
TECNICHE
Movimento ancestrale
Sensorialità
Yoga Sciamanico femminile
Viaggio sciamanico
Rituale